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I vini di qualità richiedono la certezza che soltanto l’uva migliore finirà in bottiglia e, di conseguenza, bisogna prestare un’attenzione meticolosa alle viti ed all’uva in tutte le fasi della produzione. Per ottenere del vino di tale livello, è necessario sottoporre le viti a controlli molto attenti e (quasi) giornalieri, per comprendere i loro bisogni e seguire il loro percorso naturale.
Lorenzo Misciattelli vive sulla tenuta insieme alla sua famiglia. Abitualmente ogni giorno, compie un giro dei vigneti per controllare le viti e accertarsi di ciò che hanno bisogno. La tenuta di Montegiove comprende tipologie di terreno molto varie, consentendo di piantare le viti solo nei luoghi più adatti, con rispetto per le proprietà del terreno, del microclima e dell’esposizione solare.
Di recente molti vigneti sono stati rimpiantati, la superficie è stata ridotta per concentrarsi su una produzione di uva nera di alta qualità. I vigneti sono composti dalle varietà di Sangiovese con i classici cloni di Brunello e Prugnolo gentile nonché cloni di recentissima selezione della zona del Chianti classico. Le ulteriori varietà sono Sagrantino, Merlot e Cabernet Sauvignon.
La superficie a vigneto è di circa 13 ettari totali e richiede un grande impegno, soprattutto manuale, per assicurarsi che tutte le viti godano di ottima salute. Le ore nel vigneto superano facilmente le 400 ore all’ettaro fino alla vendemmia. Queste ore di lavoro – tutto eseguito a mano dalla potatura alla vendemmia – sono di importanza vitale per il risultato finale in cantina ed in bottiglia, e tutti i lavori vengono eseguiti con la massima attenzione.

I collaboratori nel vigneto e nella cantina sono impiegati sulla tenuta tutto l’anno e possono essere considerati senza dubbio esperti in materia. L’intero staff è dedito a qualità ed eccellenza, fiero di contribuire alla creazione di ottimi vini. Di regola, i lavoratori a contratto vengono chiamati soltanto durante la vendemmia.
La tenuta ha una produzione di circa 50 mila bottiglie annue, di cui un 75% per l’esportazione e la rimanenza per il mercato italiano. In ufficio poi si trova lo staff amministrativo e marketing, che si occupa della vendita diretta e dell’esportazione dei vini, delle visite in cantina e degustazioni.
La Tenuta di Montegiove presta particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, alla sicurezza dei lavoratori ed alla tracciabilità, con standard che superano quelli richiesti dalla legge.